Passano (i giorni), i mesi... e se li conti anche i minuti.
E' triste trovarsi adulti senza essere cresciuti (o essendo cresciuti male).
D'altra parte, il fallimento è in grembo e io ti attendo (tra peperoni verdi fritti alla fermata del trans) mentre ti scordi che puoi respirare (e per disperazione loffi).
Anche se non piangi più in tangenziale continui ad inseguire le cazzate, anche se splendide e dorate, che vanno, vengono, a volte si fermano... e quando si fermano sono nere come il corvo... E restano lì tra te e il cielo per lasciarti soltanto una voglia di pioggia
giovedì 11 giugno 2009
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